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Iter di adozione

L’iter di adozione inizia in canile, dove l’adottante può scegliere, anche su consiglio dei volontari, il cane più adatto alle sue esigenze e al suo stile di vita. I volontari, basandosi sulle informazioni che fornirà l’adottante, danno indicazioni sul carattere e le esigenze specifiche di ogni soggetto, senza trascurarne i “difetti”, in modo da aiutare a compiere delle scelte consapevoli e motivate.
Una volta individuato il cane “giusto” verrà compilato un modulo di preaffido che bloccherà il cane fino al momento dell’adozione.
L’Associazione si occuperà quindi di trasmettere all’ASL di competenza il passaggio di proprietà (tutti i cani hanno microchip o tatuaggio) e manterrà il contatto con i proprietari, dando consigli e aiuto in caso di difficoltà (ricordiamo a tal proposito che ci avvaliamo del sostegno di una veterinaria specializzata in comportamento che all’occorrenza può aiutare a risolvere problemi di adattamento dell’animale nella nuova famiglia).
I proprietari del cane, da parte loro, sono tenuti a comunicare all’Associazione eventuali variazioni di residenza, nonché lo smarrimento o il decesso del cane affidato. In caso di mancata comunicazione degli eventi principali e più importanti riguardanti la vita del cane, è prevista una multa.
Per assicurarsi che il cane sia effettivamente tenuto come dichiarato al momento dell’affido, i volontari possono effettuare periodici controlli a sorpresa presso le abitazioni dei proprietari dell’animale.
Trovare il cane in buone condizioni e felice nella sua nuova casa è la più grande ricompensa per tutto nostro lavoro.
Per le visite il canile è aperto tutti i giorni, tranne il giovedì pomeriggio, dalle 9 alle 12 e dalle 14.30 alle 17.30; per i colloqui di preaffido solo il sabato e la domenica alle stesse ore.